

Cresce il credito al consumo ma tassi più alti dell'area euro
Studio Fondazione Fiba First Cisl su dati Bce e Bankitalia
Non si arresta la crescita del credito al consumo in Italia dove rappresenta una quota importante del totale dei prestiti malgrado i tassi applicati alla clientela siano oltre il 10%, superiore alla media dell'area euro e dei principali paesi come Francia o Germania. L'analisi della Fondazione Fiba di First Cisl, basata su dati Bankitalia e Bce, conferma il buon andamento dei prestiti personali che, nel primo trimestre dell'anno, salgono oltre i 171 miliardi di euro (+5,4%). Sale anche il finanziamento a a fronte di cessione del quinto dello stipendio. A maggio il Taeg (ovvero l'indice complessivo dei costi accessori) sulle nuove operazioni, pur in leggera discesa rispetto ai mesi precedenti, si è attestato al 10,18%, dato che resta significativamente più elevato sia rispetto alla media dell'area euro (8,33%) che a quello di Francia (6,58%) e Germania (8,3%). Uno scarto che non si riscontra nei mutui dove i tassi delle banche in Italia sono allineati a quelli degli altri paesi.
M.Soucek--TPP