

Borsa: l'Europa frena in attesa dei dati macro Usa, Milano +0,3%
L'euro forte a 1,164 contro il dollaro, calmo lo spread Btp-Bund
I mercati azionari del Vecchio continente superano la boa di metà giornata meno convinti rispetto all'avvio della seduta. La Borsa di Milano sale infatti dello 0,3%, seguita da Parigi in aumento dello 0,2% e Amsterdam positiva del marginale 0,1%. Piatte Londra e Francoforte, limata dello 0,1% Madrid. Gli operatori sembrano aspettare tra l'altro la lunga raffica di dati macroeconomici dagli Stati Uniti, con i primi che verranno pubblicati a inizio pomeriggio. L'euro comunque resta forte (+0,4%) a 1,164 contro il dollaro, con lo spread tra Btp e Bund tedeschi calmo sugli 85 punti base. Bitcoin senza grandi movimenti a 119mila dollari. Nel settore energia, dopo il nuovo pacchetto di sanzioni Ue alla Russia, il gas è limato di mezzo punto percentuale a 34,2 euro al Megawattora, mentre il petrolio è in rialzo dello 0,9% a 68,1 dollari al barile. In Europa spicca la corsa di Vivendi a Parigi, che sale dell'11% a 3,28 euro dopo che Vincent Bolloré è stato richiamato dalla Consob francese (Amf) per lanciare un'offerta pubblica di acquisto sul gruppo come conseguenza del riassetto della società, avvenuto lo scorso anno. In Piazza Affari tra i titoli principali bene Leonardo (+2,6%), seguita da Bper che rimbalza del 2,3%. Calme le banche principali, mentre è in calo del 2% a 8 euro Stellantis anche sulle ipotesi di un rinvio dei dati di consegna.
Q.Fiala--TPP