

Abi-Cerved, con Pil debole e dazi aumento crediti deteriorati
Salgono tassi default ma sotto i livelli della crisi
La debole dinamica del pil italiano e la politica dei dazi Usa fanno salire nuovamente i crediti deteriorati delle imprese con i tassi di default, rispetto ai crediti erogati dalle banche in bonis che, nel 2025, chiuderanno al 2,9% rispetto al 2,6% registrato nel 2024 (inferiore comunque rispetto alle previsioni di gennaio) per poi salire al 3% il prossimo anno. E' quanto emerge dall'outlook Abi-Cerved 2025-27 secondo cui sono in ogni caso saranno tassi "sensibilmente più contenuti rispetto a quelli registrati durante le precedenti crisi". Nel 2027 il valore, sostiene il rapporto, è dato in discesa al 2,9%, lo stesso livello del 2019 e di gran lunga inferiore al picco del 7,5% toccato nel 2012. L'aumento dei crediti deteriorati si verificherà aumento in tutte le aree geografiche e in tutti settori economici, ma più sostenuto nell'industria e nelle costruzioni oltre che nell'agricoltura.
A.Novak--TPP