

Ue, su affitti brevi norme locali rispettino il diritto europeo
Séjourné, 'ma l'Ue non si può sostituire agli enti locali'
"Sul tema degli affitti brevi l'Europa non deve sostituirsi alle normative stabilite dalle città e dalle regioni. Ma è vero che dobbiamo risolvere il problema lavorando affinchè le norme locali siano compatibili con quelle europee. Su questo la commissione vuole agire per evitare conflitti presso la Corte. Pensiamo di offrire orientamenti agli enti locali per avere un quadro giuridico in grado di regolare gli affitti brevi. Ma ci vorrà del tempo". Lo ha detto Stéphane Séjourné, vicepresidente esecutivo per la prosperità e la strategia industriale della Commissione europea, intervenendo alla commissione speciale sulla crisi abitativa in Europa del Parlamento europeo, presieduta dalla europarlamentare del Pd, Irene Tinagli.
C.Sramek--TPP