Studio, Fondazioni bancarie consolidano investimenti Esg
Aumenta numero enti attivi su questo fronte
Aumentano le fondazioni bancarie che effettuano investimenti sostenibili. Come emerge dalla ricerca "Gli investimenti sostenibili delle Fondazioni di origine bancaria", condotta dal Forum per la Finanza Sostenibile in collaborazione con Acri e MondoInstitutional, nel 2025 è salito il numero degli enti con investimenti dai criteri Esg: passano da 31 a 34. Nel 65% dei casi inoltre prevedono di incrementare la quota di patrimonio investita mentre nessuna Fondazione pensa a una diminuzione. Nonostante la recente diffusione di movimenti e iniziative anti-ESG con ripercussioni sul contesto normativo e politico, la maggior parte delle Fondazioni non ha apportato alcuna variazione nelle proprie politiche di investimento e in 9 casi l'attenzione verso le tematiche Esg è cresciuta. Le Fondazioni che includono i criteri Esg nella gestione patrimoniale sono 34 e gestiscono circa 42,1 miliardi di euro (quasi il 96% del totale attivo delle rispondenti). Passano da 13 a 18 gli enti che includono i criteri Esg su almeno il 25% del patrimonio in gestione: di questi, 10 li estendono ad almeno la metà. In merito agli approcci ESG, i più diffusi sono le esclusioni e gli investimenti tematici (citati entrambi da 25 rispondenti), seguiti da impact investing (16) e best in class (15). Rispetto ai principali settori esclusi, in linea con le precedenti edizioni dello studio, i più citati sono le armi, la pornografia, il tabacco, le scommesse e il gioco d'azzardo. Per quanto concerne, invece, gli investimenti tematici, questi fanno riferimento principalmente a energie rinnovabili, efficienza energetica ed economia circolare e riciclo. Per Giovanni Azzone, presidente dell'Acri: "I risultati di questa nuova edizione dell'indagine confermano come le Fondazioni di origine bancaria continuino a essere uno tra i punti di riferimento per la finanza sostenibile in Italia. In un contesto in cui si registra a livello globale un rallentamento dell'interesse verso le tematiche ESG, le Fondazioni, invece, scelgono di consolidare e ampliare il loro impegno. È un segnale di coerenza e responsabilità: la sostenibilità non è una moda, ma un principio guida che rafforza la missione istituzionale delle Fondazioni e la loro capacità di contribuire, anche attraverso la gestione dei loro patrimoni, a uno sviluppo equilibrato, inclusivo e di lungo periodo",
P.Benes--TPP