

Rientrati i primi 10 attivisti tunisini della Flotilla
Atterraggio nel pomeriggio a Tunisi dopo scalo a Istanbul
Il primo gruppo di attivisti tunisini della Global Sumud Flotilla, intercettata nei giorni scorsi dalla marina israeliana, è rientrato oggi a Tunisi. Si tratta di dieci cittadini tunisini giunti nel pomeriggio all'aeroporto di Tunis-Carthage, dopo un transito a Istanbul. L'arrivo è stato accolto da familiari e centinaia di sostenitori. La notizia del rientro era stata anticipata in mattinata da radio e testate online, che segnalavano la partenza da Istanbul dei primi liberati e l'atterraggio previsto a Tunisi intorno alle 16. In Tunisia prosegue la mobilitazione della società civile. Oggi 37 ong hanno diffuso un appello congiunto per la liberazione immediata di tutti i membri della Flotilla ancora trattenuti e per il loro ritorno in sicurezza, con particolare riferimento ai cittadini tunisini. In Israele risultano infatti ancora detenuti 15 attivisti tunisini. Con il rientro a Tunisi dei primi dieci la macchina dei rimpatri appare avviata, ma resta alta l'attenzione sul destino degli altri partecipanti alla Flotilla ancora non rientrati. Le organizzazioni firmatarie dell'appello chiedono un'azione rapida per la liberazione e il rientro di tutti, mentre familiari e sostenitori attendono nuovi arrivi nelle prossime ore e nei prossimi giorni. (ANSA)
O.Ruzicka--TPP