

Sony aumenta i prezzi delle PlayStation 5 negli Usa
Pesano l'incertezza sui dazi di Trump e i costi dei materiali
Prime ripercussioni sui consumatori Usa nel settore dell'intrattenimento, a seguito dei dazi sulle importazioni introdotti dall'amministrazione Trump. L'azienda dell'elettronica Sony ha deciso un aumento dei prezzi delle sue console PlayStation 5 negli Stati Uniti di circa 50 dollari a partire da oggi, a fronte di una "già lenta ripresa del mercato dei videogiochi", e con i dazi statunitensi che minacciano di far salire ulteriormente i costi. Tutte e tre le console PlayStation 5 subiranno un incremento simile, con la versione PS5 Pro più costosa. "Continuiamo ad affrontare un contesto economico difficile", ha dichiarato la divisione Sony Group Corp sul proprio blog, aggiungendo che altre multinazionali affrontano pressioni simili. Le variazioni di prezzo arrivano dopo l'introduzione dei dazi doganali sulle importazioni da centri di produzione globali, in Cina come in Giappone, causando timori di interruzioni della catena di approvvigionamento, e una crescita elevata dei costi dei materiali. A questo riguardo Sony aveva già aumentato i prezzi delle sue console in vari mercati europei ad aprile, e un mese dopo, anche la rivale Xbox ha rivisto i listini delle sue console e degli accessori negli Stati Uniti, in Europa, in Australia e nel Regno Unito.
W.Urban--TPP