Liste attesa, Toscana recupera 155mila prestazioni in 3 mesi
Giani 'i risultati cominciano a vedersi, vinto prima battaglia'
Oltre 155mila prestazioni sanitarie, tra ambulatoriali e interventi chirurgici, recuperate in tre mesi, dopo l'approvazione della delibera dello scorso marzo con lo stanziamento di 29 milioni per l'abbattimento delle liste di attesa, con il 44% delle risorse (circa 13 milioni) già utilizzato. Lo hanno reso noto oggi nel corso di una conferenza stampa il presidente della Toscana Eugenio Giani e l'assessore alla sanità Simone Bezzini. "Diciamo che la nostra prima battaglia è vinta, ora bisogna vincere la guerra", il commento del governatore, soddisfatto per i risultati dopo le misure messe in campo dalla Regione. I tempi definiti dagli standard nazionali vengono rispettati per le prime visite nell'84,4% dei casi e per la diagnostica nel 94,4%. "Nel 2023 eravamo al 75% per le prime visite e all'81% nella diagnostica, poi all'80% e al 90,2% nel 2024", ricorda ancora Giani. "Questo significa avere una forbice sempre più ridotta e quindi la possibilità di far fronte alle richieste, con le liste di attesa che si accorciano almeno di 4-5 giorni. E devo dire che quando le richieste sono corroborate dalla necessità d'urgenza, i dati sono ancora molto più forti". Giani ha anche sottolineato come con l'innalzarsi dell'eta della popolazione c'è una sempre maggiore richiesta da parte dei medici "di visite specialistiche o di utilizzo dei macchinari più moderni per la diagnosi. Noi siamo passati in 6 anni da un milione e 991mila richieste di prestazioni a due milioni e 994mila, oltre 30% in più. Conseguentemente il fatto di potervi fare fronte anche attraverso misure che vanno a temperare la appropriatezza è un fatto che mi fa essere soddisfatto, perché i risultati della Toscana nell'abbattere le liste di attesa cominciano a vedersi".
M.Soucek--TPP