Ministro francese, 'l'Ue riesamini il pesticida Acetamiprid'
Appello di Neuder dopo bocciatura della Corte costituzionale
Il ministro francese della Salute, Yannick Neuder, chiede una riesame al livello europeo dell'impatto sulla salute dell'Acetamiprid, un pesticida vietato in Francia, ma autorizzato negli altri Paesi europei, la cui contestata reintroduzione prevista Oltralpe nella cosiddetta Legge Duplomb è stata bocciata ieri dal consiglio costituzionale di Parigi. "Chiedo molto naturalmente e con molta attenzione e trasparenza un riesame da parte delle autorità europee, senza attendere, dell'impatto sanitario dell'Acetamiprid", ha dichiarato Neuder, intervistato stamattina ai microfoni di France Inter, dopo l'annuncio dei Saggi. Nel caso in cui l'impatto sulla salute dovesse venire accertato, "bisognerà naturalmente vietare questo prodotto", ha aggiunto, spiegando che si tratta "di mettere la Francia allo stesso livello di principio di precauzione degli altri Paesi europei". La Consulta francese ha bocciato ieri la disposizione più contestata della Legge Duplomb, che autorizza le reintroduzione, peraltro condizionata ad alcune circostanze, dell'Acetamiprid. La Corte considera infatti la norma contraria alla Carta ambientale. Il prodotto è un insetticida neonicotinoide di cui reclamano l'indispensabilità i coltivatori di barbabietole e di nocciole, fra gli altri, che affermano di non avere alternative contro chi divora le loro produzioni. Un divieto, sostengono i coltivatori, sarebbe alla base di una concorrenza sleale da parte degli agricoltori degli altri Paesi. L'Acetamiprid e i suoi effetti sull'uomo sono da tempo fonte di polemiche e di preoccupazioni. La petizione lanciata in Francia da una ragazza contro la reintroduzione nel Paese dell'Acetamiprid ha raggiunto oltre due milioni di firme.
F.Vit--TPP