Tonolo (Simdo), 'bene legge Pella, ora obesità nei Lea'
Congresso a Vibo Valentia,'garantire accesso gratuito a terapie'
L'approvazione della legge Pella, con cui l'Italia è diventata il primo Paese al mondo a riconoscere ufficialmente l'obesità come malattia progressiva e recidivante, "è un risultato storico, ma ora occorre che venga inserita nei Lea per garantire l'accesso gratuito a diagnosi e terapie e per prevenire cancro, malattie metaboliche e malattie cardiovascolari". È l'appello di Giancarlo Tonolo, presidente nazionale della Simdo (Società Italiana Metabolismo Diabete Obesità) in avvio del XXIV Congresso Nazionale a Vibo Valentia. "L'obesità colpisce oltre sei milioni di italiani e va trattata come una vera emergenza sanitaria - aggiunge Tonolo -. È la porta d'ingresso di ipertensione, diabete, malattie cardiovascolari e cancro: investire nella sua prevenzione significa evitare numerosissime patologie". Protagonisti del congresso, i nuovi farmaci, che, nel giro di pochi anni "hanno letteralmente rivoluzionato il decorso del diabete e di molte patologie metaboliche correlate, tra cui l'obesità", sottolinea Giuseppe Crispino, presidente del Congresso e Tesoriere nazionale della Simdo. Inoltre, nel segno di una nuova cultura delle malattie metaboliche, il Congresso dedica un ampio spazio alla medicina di genere, tema spesso trascurato a livello internazionale, al centro dell'agenda Simdo. "Molti farmaci vengono testati solo su uomini o su donne in menopausa, ignorando le differenze biologiche e ormonali. Dobbiamo personalizzare i trattamenti in base a sesso, genere ed età: è una necessità clinica di grandissima importanza", aggiunge Tonolo. Le sessioni analizzeranno le differenze nella risposta terapeutica di pazienti con diabete e obesità, allo scopo di delineare protocolli più efficaci e inclusivi. Anche l'aspetto psicologico delle patologie metaboliche rientra tra i temi affrontati nel corso del Congresso: la Simdo lancia in tutta Italia nuovi programmi di formazione e supporto psicologico per superare lo stigma e migliorare l'aderenza terapeutica. I corsi, rivolti a medici, psicologi e infermieri, mirano a costruire un approccio multidisciplinare capace di unire nutrizione, movimento, terapia farmacologica e sostegno psicologico.
W.Cejka--TPP