The Prague Post - Sos antibiotici fai-da-te,750mila casi l'anno infezioni urinarie

EUR -
AED 4.312194
AFN 77.711283
ALL 96.751597
AMD 448.895941
ANG 2.102263
AOA 1076.726999
ARS 1704.386749
AUD 1.753312
AWG 2.116467
AZN 1.993095
BAM 1.955816
BBD 2.369939
BDT 143.92115
BGN 1.955718
BHD 0.442705
BIF 3480.757457
BMD 1.174184
BND 1.509725
BOB 8.160065
BRL 6.431826
BSD 1.176719
BTN 105.703044
BWP 15.470453
BYN 3.397056
BYR 23014.013891
BZD 2.366539
CAD 1.60821
CDF 2542.109241
CHF 0.930422
CLF 0.026953
CLP 1057.353195
CNY 8.215068
CNH 8.199371
COP 4394.044537
CRC 584.209644
CUC 1.174184
CUP 31.115886
CVE 110.266351
CZK 24.238512
DJF 209.543459
DKK 7.468594
DOP 73.93122
DZD 152.099147
EGP 56.024098
ERN 17.612766
ETB 182.852518
FJD 2.66927
FKP 0.870158
GBP 0.872155
GEL 3.164369
GGP 0.870158
GHS 12.355151
GIP 0.870158
GMD 86.889112
GNF 10287.16981
GTQ 9.018918
GYD 246.183015
HKD 9.137297
HNL 31.021512
HRK 7.535212
HTG 154.003198
HUF 386.063016
IDR 19626.31582
ILS 3.730366
IMP 0.870158
INR 105.386395
IQD 1541.41386
IRR 49462.517188
ISK 147.207374
JEP 0.870158
JMD 188.863118
JOD 0.83251
JPY 183.714648
KES 151.845898
KGS 102.644497
KHR 4715.077831
KMF 493.157833
KPW 1056.701994
KRW 1695.657309
KWD 0.361293
KYD 0.980616
KZT 590.759752
LAK 25437.419894
LBP 105388.639642
LKR 364.766021
LRD 208.858111
LSL 19.577623
LTL 3.467061
LVL 0.710253
LYD 6.362105
MAD 10.711786
MDL 19.750326
MGA 5378.065874
MKD 61.555754
MMK 2465.683676
MNT 4178.561271
MOP 9.433273
MRU 46.881774
MUR 54.083112
MVR 18.141362
MWK 2040.424992
MXN 21.144744
MYR 4.76135
MZN 75.042059
NAD 19.577623
NGN 1703.800635
NIO 43.300715
NOK 11.805128
NPR 169.128792
NZD 2.030711
OMR 0.451486
PAB 1.176704
PEN 3.961432
PGK 5.012083
PHP 69.188791
PKR 329.56274
PLN 4.222385
PYG 7725.127518
QAR 4.301461
RON 5.094904
RSD 117.324371
RUB 93.376282
RWF 1714.4283
SAR 4.40369
SBD 9.55414
SCR 17.494991
SDG 706.277004
SEK 10.807299
SGD 1.507536
SHP 0.880942
SLE 28.238807
SLL 24622.063705
SOS 671.311081
SRD 44.767543
STD 24303.246042
STN 24.500404
SVC 10.29617
SYP 12983.042901
SZL 19.571323
THB 36.929265
TJS 10.866594
TMT 4.121387
TND 3.421469
TOP 2.827155
TRY 50.44508
TTD 7.991132
TWD 36.857053
TZS 2890.453287
UAH 49.911211
UGX 4260.05218
USD 1.174184
UYU 46.069976
UZS 14150.233577
VES 349.637406
VND 30864.61067
VUV 141.950714
WST 3.251627
XAF 655.965035
XAG 0.016102
XAU 0.00027
XCD 3.173292
XCG 2.120735
XDR 0.815824
XOF 655.967828
XPF 119.331742
YER 279.984497
ZAR 19.493469
ZMK 10569.066141
ZMW 26.152432
ZWL 378.086892
Sos antibiotici fai-da-te,750mila casi l'anno infezioni urinarie
Sos antibiotici fai-da-te,750mila casi l'anno infezioni urinarie

Sos antibiotici fai-da-te,750mila casi l'anno infezioni urinarie

Urologi, aumenta resistenze antimicrobiche. A novembre congresso

Dimensione del testo:

Con oltre 750.000 casi di infezioni delle vie urinarie l'anno in Italia e un trend di aumento inarrestabile del 18% l'anno, l'uso improprio di antibiotici in urologia, che riguarda fino a 4 pazienti su 10, sta divenendo una componente preponderante del problema delle resistenze antimicrobiche nel paese. È quanto riferito all'ANSA dal presidente della Società Italiana di Urologia Giuseppe Carrieri dell'Università di Foggia, anticipando uno dei temi centrali del prossimo Congresso Nazionale, giunto alla 98ª edizione, che si terrà dal 6 al 9 novembre a Sorrento. "Vi è la tendenza ad un'inadeguata gestione di queste infezioni - sottolinea Carrieri - sovente c'è autogestione da parte del paziente perché le infezioni urologiche sono spesso recidivanti e quindi il paziente tende al fai-da-te senza riconsultare il medico, specie se nel suo armadietto dei farmaci ha l'antibiotico prescrittogli in precedenza". L'antibiotico-resistenza parte proprio dall'uso improprio: antibiotici sbagliati o usati inutilmente laddove l'infezione non è batterica e quindi dell'antibiotico si può fare a meno. "Quindi - spiega - meglio evitare il fai-da-te, rivolgendosi al medico di base e nel frattempo far ricorso all'antinfiammatorio per ridurre i sintomi spesso fastidiosi di un'infezione, mantenendo una buona idratazione e regolarizzando l'intestino per guadagnare tempo in attesa dei risultati dell'esame delle urine, sempre indispensabile per capire se c'è una infezione batterica in atto e di che tipo. Assumere antibiotici inutili - prosegue - non è mai a costo zero in termini di effetti collaterali su funzionalità renale, epatica e intestinale". Una scelta sconsiderata a livello individuale ha anche ricadute in termini di salute pubblica, infatti la resistenza agli antibiotici in urologia è ormai dilagante, basti pensare che fino al 30-50 per cento dei ceppi di Escherichia coli, responsabile di oltre il 70% delle infezioni delle vie urinarie, è resistente a antibiotici comunemente usati, come trimetoprim-sulfametossazolo; il 20-30% dei ceppi di E. coli ai fluorochinoloni. Sempre più pazienti ospedalizzati e con catetere urinario per troppo tempo vanno incontro a infezioni da batteri multiresistenti. Inoltre, circa il 50% dei batteri isolati nei campioni di pazienti con infezioni ricorrenti è resistente ad almeno tre classi di antibiotici. "Abbiamo avviato attività di formazione a distanza rivolte a urologi, medici di base e farmacisti, e una collaborazione con i farmacologi per promuovere la ricerca di nuove molecole alternative agli antibiotici tradizionali - anticipa Carrieri - e parallelamente, programmi di antibiotic stewardship in diversi centri italiani stanno dimostrando che è possibile ridurre sensibilmente le prescrizioni inappropriate senza compromettere la sicurezza dei pazienti. Sul fronte diagnostico, stanno emergendo biomarcatori innovativi, molecole come 'Ngal' e 'Il-6, Il-8, per la diagnosi precoce delle infezioni urinarie e del danno renale, pur non essendo ancora di uso routinario", conclude.

I.Horak--TPP