The Prague Post - Tagli di Trump a Usaid, Europa e Italia devono colmare il vuoto

EUR -
AED 4.256694
AFN 75.329126
ALL 96.57209
AMD 442.379066
ANG 2.074511
AOA 1062.719722
ARS 1607.400617
AUD 1.785149
AWG 2.086037
AZN 1.964501
BAM 1.953683
BBD 2.334071
BDT 141.676513
BGN 1.955359
BHD 0.436953
BIF 3412.98843
BMD 1.158909
BND 1.508666
BOB 8.036294
BRL 6.169691
BSD 1.158845
BTN 102.628001
BWP 16.474153
BYN 3.953617
BYR 22714.625882
BZD 2.330906
CAD 1.62843
CDF 2941.890295
CHF 0.923048
CLF 0.027293
CLP 1070.705261
CNY 8.237238
CNH 8.238543
COP 4353.153748
CRC 580.471141
CUC 1.158909
CUP 30.711101
CVE 110.530958
CZK 24.161583
DJF 205.961747
DKK 7.468308
DOP 74.051587
DZD 151.1056
EGP 54.527882
ERN 17.383642
ETB 179.341552
FJD 2.645384
FKP 0.879507
GBP 0.880876
GEL 3.134882
GGP 0.879507
GHS 12.742219
GIP 0.879507
GMD 84.60085
GNF 10067.44645
GTQ 8.880379
GYD 242.457331
HKD 9.009762
HNL 30.450359
HRK 7.534538
HTG 151.795551
HUF 384.711016
IDR 19408.257124
ILS 3.768524
IMP 0.879507
INR 102.735066
IQD 1518.171424
IRR 48819.061985
ISK 146.973116
JEP 0.879507
JMD 185.898605
JOD 0.8217
JPY 179.888822
KES 149.788798
KGS 101.346577
KHR 4654.180693
KMF 492.536307
KPW 1043.017964
KRW 1693.884854
KWD 0.355611
KYD 0.965754
KZT 605.334205
LAK 25136.746657
LBP 103780.344622
LKR 355.774568
LRD 209.762913
LSL 19.88683
LTL 3.421958
LVL 0.701013
LYD 6.316147
MAD 10.731746
MDL 19.636726
MGA 5209.298058
MKD 61.453424
MMK 2433.509192
MNT 4140.715375
MOP 9.278348
MRU 46.182638
MUR 53.079434
MVR 17.858984
MWK 2011.8667
MXN 21.358343
MYR 4.815845
MZN 74.124036
NAD 19.887092
NGN 1674.670861
NIO 42.624505
NOK 11.716633
NPR 164.204402
NZD 2.049717
OMR 0.445601
PAB 1.158845
PEN 3.894518
PGK 4.902762
PHP 68.379713
PKR 325.259871
PLN 4.234134
PYG 8158.161773
QAR 4.219416
RON 5.085293
RSD 117.213284
RUB 94.160608
RWF 1680.418751
SAR 4.346173
SBD 9.538511
SCR 17.122612
SDG 697.081627
SEK 10.986485
SGD 1.510192
SHP 0.869482
SLE 27.089471
SLL 24301.750263
SOS 662.320402
SRD 44.753031
STD 23987.086485
STN 24.742717
SVC 10.140015
SYP 12813.838865
SZL 19.887352
THB 37.5952
TJS 10.707999
TMT 4.056183
TND 3.431821
TOP 2.790376
TRY 49.030448
TTD 7.858266
TWD 36.130143
TZS 2829.340737
UAH 48.739498
UGX 4140.514332
USD 1.158909
UYU 46.090068
UZS 13941.681171
VES 273.69328
VND 30543.059444
VUV 141.573407
WST 3.260842
XAF 655.247131
XAG 0.023113
XAU 0.000287
XCD 3.132011
XCG 2.088537
XDR 0.814577
XOF 657.101961
XPF 119.331742
YER 276.457468
ZAR 19.895126
ZMK 10431.570622
ZMW 26.277532
ZWL 373.168381
Tagli di Trump a Usaid, Europa e Italia devono colmare il vuoto
Tagli di Trump a Usaid, Europa e Italia devono colmare il vuoto

Tagli di Trump a Usaid, Europa e Italia devono colmare il vuoto

L'appello del documento firmato dall'Accademia dei Lincei

Dimensione del testo:

"È fondamentale un rapido cambiamento di rotta da parte dell'Europa e dell'Italia per colmare il vuoto lasciato dagli Stati Uniti e potenziare il loro ruolo come donatori globali, in particolare nel settore sanitario": è l'appello contenuto nel documento firmato dall'Accademia Nazionale dei Lincei insieme all'organizzazione italiana Medici con l'Africa Cuamm, che invita i paesi europei e l'Italia in particolare a sopperire alla drastica riduzione dei finanziamenti dedicati a Usaid, l'agenzia governativa statunitense per lo sviluppo internazionale, decisa dall'Amministrazione Trump. Secondo uno studio pubblicato recentemente sulla rivista Nature, infatti, l'eliminazione totale dei finanziamenti Usa potrebbe causare 25 milioni di morti evitabili nel periodo 2025-2040. I bambini africani sarebbero le vittime più a rischio: entro il 2030, 2,8 milioni di bambini in più diventerebbero orfani solo a causa dell'Aids. Gli otto paesi più a rischio imminente di esaurire le scorte di farmaci antiretrovirali, usati appunto per trattare l'infezione da Hiv, sono Kenya, Lesotho, Sudan del Sud, Burkina Faso, Mali e Nigeria in Africa, insieme ad Haiti e Ucraina. Come affermano i firmatari del documento, l'impatto legato alla lotta alla malnutrizione infantile e alla fornitura di cibo in contesti di emergenza umanitaria si sta già facendo sentire: in Sudan quasi l'80% delle cucine di emergenza per la distribuzione di cibo è stato chiuso, e in Etiopia le scorte di alimenti nutrienti utilizzati per curare i bambini malnutriti si esauriranno entro maggio. I drastici tagli al bilancio, che secondo le stime corrispondono a 9-10 miliardi di dollari per il prossimo anno fiscale e che potrebbe arrivare a 30-40 miliardi di dollari nei prossimi 3-5 anni, mettono a rischio anche altri elementi fondamentali delle infrastrutture sanitarie globali: ad esempio, le indagini demografiche e sanitarie che hanno ruolo cruciale nella formulazione di politiche adeguate, così come le campagne di vaccinazione infantile nei paesi più poveri. Considerata la situazione, il documento dell'Accademia dei Lincei sottolinea dunque la necessità di un intervento attivo da parte dell'Europa e dell'Italia, che è l'ottavo maggiore donatore mondiale, con 5,5 miliardi di dollari nel 2023, ma anche uno di quelli che spende meno in questo ambito in rapporto al Reddito Nazionale Lordo: solo lo 0,27%, contro lo 0,48% della Francia e lo 0,82% della Germania. In quest'ottica, dicono gli autori dell'appello, il Piano Mattei per l'Africa potrebbe costituire uno strumento per rafforzare l'impegno italiano, ma ha bisogno di maggiori risorse e di dare una maggiore importanza al settore sanitario, il quale potrebbe aprire nuove opportunità economiche per le imprese italiane nel campo farmaceutico e delle tecnologie mediche innovative, ed estendersi ad altri settori quali ad esempio quello della ricerca scientifica. Il documento conclude, però, ricordando che la rapidità d'azione che si è resa necessaria a causa dell'attuale situazione di emergenza, non deve portare ad una politica di aiuto che inneschi una dipendenza cronica dei paesi riceventi: è fondamentale pensare anche oltre il problema immediato, in un'ottica di lungo termine.

B.Svoboda--TPP