The Prague Post - Torna Elton John, tanta vita vissuta nel nuovo disco

EUR -
AED 4.277263
AFN 80.942561
ALL 98.036348
AMD 445.196712
ANG 2.084513
AOA 1068.00532
ARS 1573.541484
AUD 1.788204
AWG 2.099324
AZN 1.97925
BAM 1.96646
BBD 2.345504
BDT 141.718224
BGN 1.956558
BHD 0.439158
BIF 3439.280671
BMD 1.164673
BND 1.501533
BOB 8.044643
BRL 6.309386
BSD 1.164206
BTN 102.233184
BWP 15.707213
BYN 3.956229
BYR 22827.599441
BZD 2.341503
CAD 1.605176
CDF 3342.612408
CHF 0.933666
CLF 0.028758
CLP 1128.183884
CNY 8.3321
CNH 8.327235
COP 4692.597407
CRC 586.17501
CUC 1.164673
CUP 30.863846
CVE 110.935032
CZK 24.530178
DJF 206.986056
DKK 7.464787
DOP 73.520001
DZD 151.329495
EGP 56.646922
ERN 17.470102
ETB 166.430828
FJD 2.633913
FKP 0.863878
GBP 0.862645
GEL 3.138832
GGP 0.863878
GHS 12.985948
GIP 0.863878
GMD 83.266566
GNF 10109.365557
GTQ 8.924377
GYD 243.477749
HKD 9.067035
HNL 30.758955
HRK 7.534508
HTG 152.386052
HUF 396.425756
IDR 19038.334401
ILS 3.87731
IMP 0.863878
INR 102.093585
IQD 1525.722208
IRR 48989.08025
ISK 142.998634
JEP 0.863878
JMD 186.058583
JOD 0.825703
JPY 171.701401
KES 150.822639
KGS 101.734445
KHR 4665.681609
KMF 493.242569
KPW 1048.224055
KRW 1621.434707
KWD 0.355866
KYD 0.970264
KZT 627.79313
LAK 25244.29717
LBP 104296.506359
LKR 351.89756
LRD 235.264245
LSL 20.603115
LTL 3.438978
LVL 0.704499
LYD 6.318346
MAD 10.567956
MDL 19.245408
MGA 5197.370596
MKD 61.583564
MMK 2444.713231
MNT 4189.533591
MOP 9.334219
MRU 46.529005
MUR 53.632764
MVR 17.936365
MWK 2023.03789
MXN 21.718667
MYR 4.917278
MZN 74.427711
NAD 20.60338
NGN 1789.835449
NIO 42.871237
NOK 11.735954
NPR 163.572692
NZD 1.986601
OMR 0.447816
PAB 1.164216
PEN 4.13634
PGK 4.828273
PHP 66.389859
PKR 328.263107
PLN 4.267456
PYG 8415.619237
QAR 4.240401
RON 5.066098
RSD 117.173162
RUB 93.577537
RWF 1682.953122
SAR 4.370114
SBD 9.56234
SCR 17.529363
SDG 699.38464
SEK 11.099949
SGD 1.496768
SHP 0.91525
SLE 27.125891
SLL 24422.617354
SOS 665.617526
SRD 44.843276
STD 24106.388759
STN 24.924012
SVC 10.187223
SYP 15143.355182
SZL 20.602896
THB 37.735498
TJS 11.089562
TMT 4.088004
TND 3.359501
TOP 2.727777
TRY 47.817765
TTD 7.915945
TWD 35.627034
TZS 2914.05026
UAH 48.095214
UGX 4148.488049
USD 1.164673
UYU 46.562405
UZS 14500.184553
VES 167.937472
VND 30724.08537
VUV 139.277101
WST 3.233485
XAF 659.535027
XAG 0.03014
XAU 0.000343
XCD 3.147588
XCG 2.098274
XDR 0.816496
XOF 656.291514
XPF 119.331742
YER 279.696559
ZAR 20.600709
ZMK 10483.383715
ZMW 27.214641
ZWL 375.024373
Torna Elton John, tanta vita vissuta nel nuovo disco
Torna Elton John, tanta vita vissuta nel nuovo disco

Torna Elton John, tanta vita vissuta nel nuovo disco

Who Believes in Angels? con l'amica americana Brandi Carlile

Dimensione del testo:

(di Paolo Biamonte) "Avrei potuto fare facilmente un 'disco di Elton John', ma è proprio questo che non voglio fare più: volevo una sfida". Ecco lo spirito con cui Sir Elton John, in un momento di grande difficoltà fisica, tra problemi alla vista e operazioni alle anche, nell'ottobre del 2023 è entrato nei Sunset Sound Studio di Los Angeles per registrare "Who Believes In Angels?", l'album realizzato insieme a Brandi Carlile, cantautrice americana da sei Grammy Award. Un progetto realizzato con tutti i crismi: in studio a scrivere i testi insieme alla Carlile c'era Bernie Taupin, l'autore dei testi di tutti i capolavori di Elton John, per dirla in breve il braccio letterario di uno dei team creativi più importanti della storia della musica popolare. Taupin non è solo un partner musicale: lavora con l'autore di "Rocket Man" da quando erano due ragazzini squattrinati e conosce tutte le pieghe di una personalità difficilissima: in studio, lo ha raccontato lui stesso, nei primi giorni Elton John era un incubo e solo il vecchio Bernie sapeva come calmarlo e al tempo stesso come confortare la Carlile. A produrre "Who Believes in Angels?" Andrew Watt, l'uomo che ha governato "Hackney Diamonds", il ritorno in sala di incisione dei Rolling Stones. A completare il quadro una super band formata da Chad Smith, il batterista dei Red Hot Chili Peppers, Pino Palladino, super star del basso elettrico, e il multi strumentista Josh Klinghoffer, ex Red Hot Chili Peppers, Beck, Pearl Jam. I 10 brani sono stati scritti in studio: Elton John e Brandi Carlile sono legati da un'amicizia che ha qualcosa di romanzesco: la Carlile è nata in una famiglia disfunzionale e super conservatrice in quegli strani agglomerati provvisori che sono le comunità di roulotte. A Elton John si è avvicinata da fan devota: poi il rapporto si è cementato nel tempo per la condivisione delle scelte di vita e delle esperienze in difesa della comunità LGBTQ+ e del sostegno alla lotta contro l'Aids: soprattutto i due sono diventati amici quando Brandi Carlile ha convinto Joni Mitchell a tornare sul palco dopo un'aneurisma: è stata lei a invitare Elton John a partecipare a quel concerto dove proprio lui ha animato uno dei momenti più intensi cantando "I'm Still Standing". C'è tanta vita vissuta in questo album che si apre con un omaggio a Laura Nyro, una delle artiste più originali e sottovalutate della musica americana e una paladina ante litteram dei diritti gender: "The Rose of Laura Nyro" si apre con una intro strumentale di due minuti che è un po' uno sberleffo alle mode imperanti. Anche il secondo brano è un omaggio: in questo caso a Little Richard, uno degli eroi di Elton John quando era ancora Reginald Dwight: "Little Richard's Bible" racconta con la struttura di un rock medium tempo "con l'inconfondibile piano Honky Tonk come un divo del primo Rock'n'Roll , anticipatore del divismo Queer diventò un predicatore. Quasi a sottolineare l'intenzione di non realizzare un classico disco di una coppia, spesso Elton John e Brandi Carlile cantano a due voci, come accade proprio con la title track, "Who Believes in Angels", una ballata costruita piano e voce che si apre al rock pop con un clima un po' agé. "You Without Me" è invece un'incursione quasi country a due voci con chitarra arpeggiata una sorta di intermezzo tra le inevitabili ballatone tipo "Never Too Late" o "A Little Light" che dimostra una verità assoluta: quando si ha una voce e una storia come quella di Elton John basta l'incipit per firmare la canzone, soprattutto se è un blend tra pop e white soul. C'è ovviamente molto mestiere in questo album dove viene lasciato molto spazio alle parti strumentali: "The River Man", un classico rock alla Elton John con le parti vocali ben divise e "Someone To Belong To", con il suo elegante andamento laid back sembrano il prologo per il finale: "When This Old World Is Done With Me", un brano piano e voce con solo Elton John, minuti di storia in pillole, forse il commiato di un grande attore che non riesce a dire addio al palco.

Z.Pavlik--TPP