The Prague Post - Sara Jane Morris a Roma, omaggio alle rockstar 'forever young'

Sarah Jane Morris con il Solis String Quartet è ospite dei Concerti nel Parco alla Casa del Jazz il 14 luglio. La cantante britannica, nello spettacolo 'Forever Young, Il Club dei 27', proporrà l'attualità di brani senza tempo di un gruppo di artisti leggendari, da Brian Jones a Jimi Hendrix, Janis Joplin, Jim Morrison, Jean Michel Basquiat, Kurt Cobain, Amy Winehouse, morti tutti alla soglia dei 27 anni, e per questo eternamente giovani. Figure che non ebbero quasi niente in comune tranne il fatto di essere tutti personaggi affascinanti e di aver vissuto tutti, per scelta, decisamente sopra le righe. Resta la loro musica, per sempre, a celebrarne la memoria. Come un album tutto da ascoltare, il concerto sfoglia pagine di storia, riscoprendo la forza di canzoni fuori dal tempo. Sarah Jane Morris, con una carriera trentennale, si è guadagnata un pubblico internazionale fedele e affezionato. Nel corso degli anni si è esibita con molti gruppi, dal rock al soul al blues africano, con orchestre classiche, un ensemble di cento violoncelli, con chitarre acustiche e big band jazz. La sua voce di contralto e la sua versatilità la rendono un'interprete acclamata a livello mondiale. Il Solis String è nato dall'incontro a Napoli di quattro compositori e arrangiatori: Vincenzo Di Donna (Violino), Gerardo Morrone (Viola), Luigi De Maio (Violino) Antonio Di Francia (Cello). La loro proposta artistica è contraddistinta fin dagli esordi, nel 1991, dalla mescolanza di jazz, world music, pop e musica contemporanea. Hanno collaborato con nomi illustri della scena internazionale, tra cui Dulce Pontes, Andrea Vollenweider, Pat Metheny, Richard Galliano, Jimmy Cliff, Maria Joao, Omar Sosa, Hevia e Noa. Ma non mancano anche collaborazioni con i protagonisti della musica italiana come Claudio Baglioni, Ligabue, Gianna Nannini, Negramaro, Elisa, Adriano Celentano, Eugenio Finardi, Edoardo Bennato, Daniele Silvestri, Ornella Vanoni, Peppe Servillo, Avion Travel.

E.Cerny--TPP