The Prague Post - 40 Secondi per Willy e le vite spezzate come la sua

EUR -
AED 4.269858
AFN 80.389695
ALL 97.575354
AMD 446.887125
ANG 2.080805
AOA 1066.155881
ARS 1482.270607
AUD 1.77749
AWG 2.092781
AZN 1.969043
BAM 1.955306
BBD 2.349607
BDT 141.274317
BGN 1.956796
BHD 0.438489
BIF 3468.124018
BMD 1.162656
BND 1.493723
BOB 8.040969
BRL 6.488201
BSD 1.163706
BTN 100.181696
BWP 15.624054
BYN 3.808338
BYR 22788.064166
BZD 2.33751
CAD 1.596618
CDF 3355.426107
CHF 0.933298
CLF 0.029204
CLP 1120.676938
CNY 8.345489
CNH 8.349
COP 4675.918951
CRC 587.251671
CUC 1.162656
CUP 30.810393
CVE 110.237156
CZK 24.642464
DJF 207.017711
DKK 7.466231
DOP 70.282248
DZD 151.565717
EGP 57.459487
ERN 17.439845
ETB 161.69096
FJD 2.621676
FKP 0.86674
GBP 0.866975
GEL 3.1512
GGP 0.86674
GHS 12.131936
GIP 0.86674
GMD 83.128394
GNF 10097.449575
GTQ 8.934743
GYD 243.468504
HKD 9.124585
HNL 30.456307
HRK 7.535223
HTG 152.791408
HUF 399.058136
IDR 18984.143302
ILS 3.909926
IMP 0.86674
INR 100.161449
IQD 1524.414962
IRR 48962.365958
ISK 142.401981
JEP 0.86674
JMD 186.092996
JOD 0.824263
JPY 172.991051
KES 150.352024
KGS 101.6742
KHR 4663.822007
KMF 492.151837
KPW 1046.390713
KRW 1617.481043
KWD 0.355354
KYD 0.969755
KZT 620.363308
LAK 25095.661311
LBP 104268.063861
LKR 351.091321
LRD 233.321068
LSL 20.603896
LTL 3.433022
LVL 0.70328
LYD 6.329401
MAD 10.522742
MDL 19.795
MGA 5178.69196
MKD 61.544455
MMK 2441.242098
MNT 4169.117911
MOP 9.408024
MRU 46.291308
MUR 53.134905
MVR 17.974919
MWK 2017.890319
MXN 21.784576
MYR 4.936639
MZN 74.363938
NAD 20.603896
NGN 1779.991316
NIO 42.829182
NOK 11.842178
NPR 160.290514
NZD 1.950422
OMR 0.447147
PAB 1.163706
PEN 4.142254
PGK 4.818783
PHP 66.399534
PKR 331.423489
PLN 4.246227
PYG 9006.725072
QAR 4.231131
RON 5.074418
RSD 117.120418
RUB 91.406912
RWF 1681.575266
SAR 4.363132
SBD 9.648707
SCR 17.088084
SDG 698.172988
SEK 11.248915
SGD 1.493318
SHP 0.913665
SLE 26.627124
SLL 24380.326606
SOS 665.032026
SRD 43.260159
STD 24064.638741
STN 24.493813
SVC 10.182428
SYP 15116.689274
SZL 20.599797
THB 37.641015
TJS 11.200671
TMT 4.080924
TND 3.421036
TOP 2.723057
TRY 46.963445
TTD 7.900005
TWD 34.19337
TZS 3031.434317
UAH 48.599025
UGX 4169.94675
USD 1.162656
UYU 46.898154
UZS 14730.27941
VES 135.990147
VND 30415.089724
VUV 139.27412
WST 3.077437
XAF 655.79136
XAG 0.030458
XAU 0.000347
XCD 3.142137
XCG 2.09727
XDR 0.815594
XOF 655.79136
XPF 119.331742
YER 280.258475
ZAR 20.593492
ZMK 10465.304445
ZMW 26.794232
ZWL 374.374866
40 Secondi per Willy e le vite spezzate come la sua

40 Secondi per Willy e le vite spezzate come la sua

Nel film ispirato alla vicenda di Colleferro De Vivo e Gheghi

Dimensione del testo:

(dell'inviata Cinzia Conti) Quaranta secondi, quelli che nella brutalità di un'aggressione bastano a spezzare una vita. Unica, promettente, vivace. Il pubblico di Giffoni ha accolto con un silenzio irreale le prime clip di 40 Secondi, il nuovo film di Vincenzo Alfieri prodotto da Eagle Pictures con Justin De Vivo ispirato alla tragica vicenda di Willy Monteiro Duarte, il giovane capoverdiano ucciso a Colleferro il 6 settembre 2020 per aver difeso un amico durante una lite. Per tutti parla una giffoner romana che dice con la voce spezzata: "Grazie per questo film, raccontare la storia di Willy era necessario, ne abbiamo parlato anche a scuola". Nel cast anche Francesco Gheghi, Enrico Borello, Francesco Di Leva, Beatrice Puccilli, Sergio Rubini e Maurizio Lombardi e le riprese sono ancora in corso a Roma e dintorni. Tratto dal libro di Federica Angeli 40 secondi. Willy Monteiro Duarte. La luce del coraggio e il buio della violenza, il film ripercorre le 24 ore che precedono il tragico evento. "Siamo molto felici - dice Roberto Proia di Eagle Pictures - di tornare a parlare (un anno dopo Il ragazzo dai pantaloni rosa) di un'altra storia esemplare ma che racconta una realtà che i ragazzi vivono tutti i giorni. Non c'è soltanto un Willy Monteiro, ci sono Willy Monteiro tutti i giorni. Sentivamo che fosse giusto parlare di questa storia. Ringrazio molto il regista che appunto oggi si stacca dal set e domani ritorna a girare il film per venire a mostrare a voi con queste clip un saggio di questo film che sarà in sala il 20 novembre. La storia di Willy, come quella di Andrea Spezzacatena, è importante e siamo felici come l'anno scorso di cominciare da Giffoni per raccontarla". "All'inizio ero titubante - spiega Alfieri - perché sembrava una storia di cui tutti sapevano tanto, nel 2020 quando Willy è morto se ne parlò tantissimo forse anche in modo quasi irrispettoso, ognuno aveva un punto di vista. Poi ho capito che la gente non sapeva niente della storia vera e che c'era tanto da raccontare, ma soprattutto una cosa che mi interessava raccontare era che quando si è molto giovani ci si sente immortali e non è così, spesso le cose vanno male". Alfieri dice ancora: "Sui giornali si parla tanto di Willy come un eroe, un supereroe, ma invece nel film parlo di tutt'altro: dico che Willy è una persona normale come tutti noi e che non ha fatto un gesto eroico, ha fatto un gesto molto umano che è il tema di questo festival: lui si è messo in mezzo per sedare una rissa tra due persone di cui uno era un suo amico, ma aveva interesse affinché nessuno dei due si facesse male. Questa è una storia purtroppo molto moderna ma anche passata e che sarà attuale anche in futuro. Le vicende sono figlie di un maschilismo tossico sia verso le donne che verso gli uomini". Per il regista oggi le persone sono molto concentrate su se stesse e poco sulla collettività e sugli altri: "Viviamo in un momento storico in cui non c'è rispetto per niente, le persone muoiono con una facilità con cui forse si moriva prima della I guerra mondiale, si pensava di aver fatto grandi passi in avanti, ma si sta tornando indietro". Proia aggiunge: "Andrea Spezzacatena non c'è più, Willy non c'è più: quello che possiamo fare per onorarli e rispettarli è far sì che grazie al cinema e al potere che al cinema ci siano sempre meno Willy e sempre meno Andrea: accendere un faro per far vedere una fotografia di quello che sta succedendo per accendere un minimo di consapevolezza in più, il vero assassino in questa storia è l'indifferenza". "Esistono alcune persone nel mondo - dice Gheghi - come Willy e Andrea che non so da chi, non so perché, non so dove, vengono scelte per rappresentare il dolore di tante vite e di tante storie che non vengono rappresentate. Willy prima di essere un ragazzo morto, ha avuto una vita, c'è stato un racconto, c'è stata una persona, ci sono stati dei sorrisi. Grazie al cinema possiamo cercare di diventare una società migliore, di tendere la mano verso il prossimo, verso un'umanità, verso un amore e secondo me è la componente più bella del film". Chiude in modo commovente Justin De Vivo: "Questo film mi ha lasciato una parte di Willy. Spero di averlo elogiato al massimo e questo è solo quello che voglio e quello che spero che sia".

S.Janousek--TPP