

Borsa: Milano fiacca (-0,25%), bene Saipem, crolla Cucinelli
Il titolo, riammesso dopo un congelamento, cede il 15%
Piazza Affari appare fiacca a circa mezz'ora dalla campanella finale, con l'indice Ftse Mib in calo dello 0,25% a 42.317 punti. Sotto pressione Cucinelli (-15% a 87,42 euro) dopo un congelamento al ribasso e la richiesta di una nota da parte di Borsa Italiana. Il titolo sconta i sospetti di Morpheus Research di violazione dell'embargo dell'Ue in Russia, smentiti categoricamente dalla maison di Solomeo (Perugia). Una rassicurazione che, visto l'andamento del titolo, non convince il mercato. Segno meno anche per Diasorin (-2,67%), Prysmian (-2,6%), Buzzi (-2,55%), Moncler (-2,34%), Stellantis (-2%) ed Stm (-1,45%). Vivaci sul fronte opposto Saipem (+2,46%), la cui assemblea ha approvato le nozze con la norvegese Subsea7, Tim (+1,15%) e Banco Bpm (+1,1%), spinta da una lettera agli investitori di JpMorgan, secondo cui una fusione con Credit Agricole Italia "avrebbe senso" e sarebbe meno rischiosa di un matrimonio con Mps (-1,42%). In campo bancario cede Mediobanca (-0,52%) e salgono invece Intesa (+0,18%), Unicredit (+0,35%) e Popolare Sondrio (+0,4%). Invariata Bper.
Y.Havel--TPP