The Prague Post - Vista per la prima volta l'alba di un nuovo sistema solare

EUR -
AED 4.270462
AFN 80.808813
ALL 97.488668
AMD 446.725463
ANG 2.080794
AOA 1066.15044
ARS 1494.554439
AUD 1.786121
AWG 2.09277
AZN 1.981121
BAM 1.952785
BBD 2.346577
BDT 141.092165
BGN 1.953258
BHD 0.438304
BIF 3401.913781
BMD 1.16265
BND 1.491797
BOB 8.030601
BRL 6.482243
BSD 1.162206
BTN 100.052527
BWP 15.603909
BYN 3.803428
BYR 22787.939203
BZD 2.334496
CAD 1.595568
CDF 3355.408203
CHF 0.931636
CLF 0.029194
CLP 1120.306708
CNY 8.345444
CNH 8.347397
COP 4651.78574
CRC 586.494498
CUC 1.16265
CUP 30.810224
CVE 110.626602
CZK 24.627372
DJF 206.626608
DKK 7.464841
DOP 70.282647
DZD 151.524728
EGP 57.4484
ERN 17.439749
ETB 158.706223
FJD 2.621664
FKP 0.866832
GBP 0.866343
GEL 3.151235
GGP 0.866832
GHS 12.120672
GIP 0.866832
GMD 83.133949
GNF 10063.898461
GTQ 8.923223
GYD 243.154588
HKD 9.124315
HNL 30.636278
HRK 7.535488
HTG 152.594406
HUF 399.02592
IDR 18968.692219
ILS 3.903854
IMP 0.866832
INR 100.22078
IQD 1523.071447
IRR 48962.10085
ISK 142.343683
JEP 0.866832
JMD 185.853057
JOD 0.824365
JPY 172.922677
KES 150.567589
KGS 101.674186
KHR 4673.853244
KMF 492.154139
KPW 1046.426749
KRW 1618.083647
KWD 0.355318
KYD 0.968505
KZT 619.563442
LAK 25072.546779
LBP 104115.304266
LKR 350.638641
LRD 233.693047
LSL 20.602601
LTL 3.433004
LVL 0.703276
LYD 6.313632
MAD 10.524893
MDL 19.769477
MGA 5150.539723
MKD 61.465103
MMK 2440.697945
MNT 4169.989375
MOP 9.395974
MRU 46.297162
MUR 53.137453
MVR 17.909156
MWK 2018.945998
MXN 21.779701
MYR 4.936657
MZN 74.36353
NAD 20.602596
NGN 1779.97102
NIO 42.727824
NOK 11.830266
NPR 160.083843
NZD 1.949303
OMR 0.447037
PAB 1.162206
PEN 4.14427
PGK 4.805818
PHP 66.436189
PKR 331.268084
PLN 4.247274
PYG 8995.11225
QAR 4.232748
RON 5.074042
RSD 117.137552
RUB 91.266022
RWF 1671.309317
SAR 4.360957
SBD 9.648654
SCR 17.241362
SDG 698.175574
SEK 11.245039
SGD 1.494104
SHP 0.91366
SLE 26.628947
SLL 24380.192911
SOS 664.45871
SRD 43.259924
STD 24064.506778
STN 24.851643
SVC 10.169299
SYP 15117.272887
SZL 20.602586
THB 37.681914
TJS 11.186229
TMT 4.080901
TND 3.368783
TOP 2.723047
TRY 46.942579
TTD 7.889819
TWD 34.182843
TZS 3029.618193
UAH 48.536364
UGX 4164.570229
USD 1.16265
UYU 46.837686
UZS 14733.685816
VES 135.989396
VND 30414.922937
VUV 139.183808
WST 3.0616
XAF 654.951439
XAG 0.030376
XAU 0.000347
XCD 3.14212
XCG 2.094566
XDR 0.815923
XOF 654.572313
XPF 119.331742
YER 280.257195
ZAR 20.595225
ZMK 10465.248981
ZMW 26.759685
ZWL 374.372813
Vista per la prima volta l'alba di un nuovo sistema solare
Vista per la prima volta l'alba di un nuovo sistema solare

Vista per la prima volta l'alba di un nuovo sistema solare

Con la formazione dei primi granelli di materiale planetario

Dimensione del testo:

Osservata per la prima volta l'alba di un nuovo sistema solare, colto proprio nel momento in cui si condensano i primi granelli di minerali caldi che formeranno i pianeti: tutto orbita attorno a una stella neonata, denominata HOPS-315, che si trova a circa 1.300 anni luce da noi e che mostra molte caratteristiche simili a quelle che aveva anche il nostro Sole. La scoperta è frutto delle osservazioni del telescopio Alma dell'Osservatorio europeo meridionale in Cile e del telescopio spaziale James Webb delle agenzie spaziali di Europa, Canada e Stati Uniti. I risultati, pubblicati su Nature, aprono una nuova finestra sul passato del nostro Sistema solare. "Per la prima volta, abbiamo identificato il momento più precoce in cui la formazione planetaria ha inizio intorno a una stella diversa dal Sole", afferma l'autrice principale dello studio Melissa McClure, dell'Università di Leida nei Paesi Bassi. I risultati ottenuti sono come "un'immagine del Sistema solare appena nato", aggiunge Merel van 't Hoff della Purdue University (Usa). "Stiamo osservando un sistema che assomiglia a come appariva il nostro Sistema solare quando stava appena iniziando a formarsi". Attorno alle stelle neonate gli astronomi osservano spesso dischi di gas e polvere noti come 'dischi protoplanetari', da cui nascono nuovi pianeti. Anche se sono già stati visti giovani dischi contenenti pianeti neonati massicci e simili a Giove, "abbiamo sempre saputo che le prime componenti solide dei pianeti, o planetesimi, devono formarsi più indietro nel tempo, in fasi precedenti", sottolinea McClure. Con questa nuova scoperta, gli astronomi hanno raccolto prove che questi minerali caldi stanno iniziando a condensarsi nel disco intorno a HOPS-315. I risultati mostrano che il monossido di silicio è presente allo stato gassoso intorno alla stella neonata, così come all'interno di questi minerali cristallini, suggerendo che sta appena iniziando a solidificarsi. "Questo processo non è mai stato osservato prima in un disco protoplanetario, né in alcun luogo al di fuori del Sistema solare", afferma Edwin Bergin dell'Università del Michigan. Questi minerali sono stati identificati grazie al telescopio spaziale James Webb, mentre Alma ha permesso di localizzarli in una piccola regione del disco intorno alla stella, equivalente all'orbita della fascia degli asteroidi intorno al Sole. Per questo motivo, il disco di HOPS-315 rappresenta un prezioso modello con cui studiare la nostra stessa storia cosmica.

H.Vesely--TPP