Il caftano marocchino sotto la lente degli esperti Unesco
Potrebbe finire nella lista del Patrimonio immateriale Umanità
L'Unesco è pronto a esaminare l'iscrizione del caftano marocchino nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità per il 2025. Il Comitato Intergovernativo per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale si riunisce per la sua ventesima sessione, a Nuova Delhi, in India, dall'8 al 13 dicembre. Sarà in questa occasione che il dossier presentato dal Marocco finirà sotto la lente degli esperti. Riccamente dettagliata e documentata, la candidatura presenta il caftano come un indumento tradizionale marocchino, plasmato da secoli di evoluzione delle pratiche di abbigliamento, risalenti al periodo medievale. Descrive il caftano come una creazione radicata nella competenza di maestri artigiani e sarti influenzati dalle culture araba, amazigh ed ebraica. Ad oggi, nella lista Unesco sono stati iscritti 788 elementi di 150 paesi. Il patrimonio culturale immateriale comprende tradizioni orali, arti performative, pratiche sociali, rituali, eventi festivi e le conoscenze e le competenze riconosciute dalle comunità come parte della loro identità culturale.
C.Sramek--TPP