

Ottava stagione Circolo di Ave Fermo, si esibirà Martha Argerich
Dieci concerti dal 7 settembre al 9 maggio a Fermo e Milano
Nata otto anni fa per volere della famiglia Danielli, proprietaria dell'antico Palazzo Brancadoro di Fermo, la rassegna concertistica del Circolo di Ave ha annunciato ad Ancona, nella sede del Consiglio Regionale Marche, la sua prossima stagione con dieci concerti in programma dal 7 settembre 2025 al 9 maggio 2026. Tra i musicisti che si esibiranno, la più grande pianista del mondo, Martha Argerich, nota però anche per le sue improvvise defezioni, che il 22 gennaio dovrebbe suonare al Teatro dell'Aquila con Gabriele Baldocci. Ospitata all'inizio nelle sale dell'antica dimora di famiglia, riproponendo le atmosfere settecentesche della musica da camera che le aveva caratterizzate, l'iniziativa si è estesa nel corso del tempo al Teatro dell'Aquila di Fermo e approderà quest'anno anche a Palazzo Recalcati di Milano. "Un programma corposo - ha spiegato Anna Danielli, presidente e direttrice artistica del Circolo di Ave, nome della nonna pianista - che abbina alla bellezza della musica quella degli ambienti che la ospitano e fa arrivare a Fermo esecutori di levatura internazionale". Non mancherà invece lo straordinario pianista Arcadi Volodos che arriverà al Teatro dell'Aquila il 21 febbraio per eseguire musiche di Bach, Chopin e Shubert. In cartellone anche l'acclamato violinista Augustin Hadelich, che si esibirà nel teatro fermano il 26 aprile (ore 18) col grande pianista britannico Charles Owen. Ma la rassegna si aprirà a Milano, dove nel cortile della cinquecentesca dimora Recalcati suoneranno la violinista coreano-australiana Suyeon Kang e il violoncellista Paolo Bonomini, fondatori del Trio Boccherini. Saranno seguiti il 21 settembre dal concerto dell'Ensemble d'Archi Brancadoro fondato da Fabio Cappella, che vede anche la partecipazione del primo oboe solista dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Francesco Di Rosa in un programma che spazia da Bach a Mozart fino al tango nuevo di Astor Piazzolla. Il 4 ottobre si torna a Fermo per ascoltare a Palazzo Brancadoro la raffinata pianista Zlata Chochieva in brani di Beethoven, Schumann, Liszt, Bartòk, e Sibelius, nel primo dei cinque appuntamenti in programma nella storica dimora. Seguirà il 21 ottobre l'Ensemble d'Archi Brancadoro affiancato dal violinista Francesco Senese, e ancora il 13 dicembre l'eclettico violoncellista Michele Marco Rossi. Il 21 marzo sarà la volta del Quartetto Prometeo, che eseguirà musiche di Shostakovich, Sibelius e la composizione Folk Songs in omaggio a Luciano Berio nel centenario della nascita. A chiusura della rassegna, l'esplosivo Erinys Quartet, fondato nel 2018 all'Accademia Sibelius di Helsinki. Sostenuta dalla Regione, l'iniziativa rappresenta, per l'assessora alla Cultura Chiara Biondi e il presidente del Consiglio regionale Dino Latini, 'un'occasione di arricchimento culturale e turistico per tutta la regione che unisce arte, musica e architettura'. Alla presentazione anche il consigliere Marco Marinangeli, l'assessora di Fermo Maria Antonietta Di Felice e Andrea Tretaccone, organizzatore della rassegna, il quale auspica che Fermo, unica area che ne è sprovvista, possa presto ospitare un festival musicale al pari di quelli a Macerata, Pesaro, Jesi.
U.Ptacek--TPP